Come accedere agli articoli 

Per accedere agli articoli del dott. Felice Marra, di seguito riportati, copiare il link che si trova sotto il titolo dell’articolo ed incollare il link copiato nel motore di ricerca. 

La contrattazione collettiva nelle amministrazioni pubbliche: quali prospettive? 

https://www.diritto.it/f-marra-la-contrattazione-collettiva-nelle-amministrazioni-pubbliche-quali-prospettive/

La disciplina degli incarichi nelle aziende sanitarie - Felice Marra 

https://www.diritto.it/la-disciplina-degli-incarichi-dirigenziali-nelle-aziende-sanitarie/

Pianificazione e sviluppo delle risorse umane nelle aziende sanitarie - Felice Marra 

https://www.diritto.it/pianificazione-e-sviluppo-delle-risorse-umane-nelle-aziende-sanitarie/

Le relazioni sindacali nelle aziende sanitarie - Felice Marra 

https://www.diritto.it/le-relazioni-sindacali-nelle-aziende-sanitarie/

Il sistema di valutazione integrato - Felice Marra 

https://www.diritto.it/il-sistema-di-valutazione-integrato-dei-dirigenti-delle-aziende-sanitarie/

Le funzioni di coordinamento delle professioni infermieristiche - Felice Marra 

https://www.diritto.it/le-funzioni-di-coordinamento-delle-professioni-infermieristiche/

L’indennità per l’assistenza domiciliare profili di organizzazione e gestione - Felice Marra 

https://www.diritto.it/l-indennita-per-l-assistenza-domiciliare-nelle-aziende-sanitarie-profili-di-organizzazione-e-gestione-delle-risorse-umane/

Politiche del personale: avanza il coordinamento regionale - Felice Marra 

https://www.diritto.it/politiche-del-personale-avanza-il-coordinamento-regionale/

Il dirigente ed il professional: spunti per una riforma - Felice Marra 

https://www.diritto.it/il-dirigente-e-il-professional-spunti-per-una-riforma/

La flessibilità del lavoro nelle aziende sanitarie - Felice Marra 

https://www.diritto.it/la-flessibilita-del-lavoro-nelle-aziende-sanitarie/

Le nuove responsabilità dei professionisti - Felice Marra 

https://www.diritto.it/le-nuove-responsabilita-dei-professionisti-delle-aziende-sanitarie-alla-luce-del-dlgs-vo-27-ottobre-2009-n-150/

La contrattazione collettiva nelle Aziende Sanitarie - Felice Marra

https://www.diritto.it/la-contrattazione-collettiva-di-lavoro-nelle-aziende-sanitarie-evoluzione-normativa-recente/

La mobilità e la diversa collocazione funzionale - Felice Marra 

https://www.diritto.it/la-mobilita-e-la-diversa-collocazione-funzionale-del-personale-nelle-aziende-sanitarie/

L’orario di lavoro nelle aziende sanitarie - Felice Marra

https://www.diritto.it/l-orario-di-lavoro-nelle-aziende-sanitarie/

Istat: si vive più a lungo ma aumentano le patologie croniche - 

https://www.nurse24.it/infermiere/dalla-redazione/istat.html

Investire sulle professioni sanitarie con nuovi percorsi di sviluppo delle carriere- Felice Marra

https://www.nurse24.it/infermiere/investire-sulle-professioni-sanitarie-con-nuovi-percorsi-di-sviluppo-delle-carriere-e-nuovi-ambiti.html

Il valore di utilità delle professioni sanitarie - Felice Marra

https://www.nurse24.it/infermiere/il-valore-di-utilita-delle-professioni-sanitarie.html

Servono i leader - Felice Marra 

https://www.nurse24.it/infermiere/ssn-servono-i-leaders.html

Il lavoro per squadra funzionale e l’interscambiabilita’ dei ruoli - Felice Marra 

https://www.nurse24.it/infermiere/dalla-redazione/il-lavoro-per-squadra-funzionale-e-linterscambiabilita-dei-ruoli.html

Le professioni infermieristiche ed i nuovi percorsi di sviluppo delle carriere -  Felice Marra 

https://www.nurse24.it/infermiere/professione-infermieristica-nuovi-percorsi-di-sviluppo-di-carriera.html

Integrità: valore fondamentale del Sistema sanitario



Felice MarraFELICE MARRA  Responsabile della Prevenzione della Corruzione dell’Azienda USL n.3 di Pistoia.

 

 


Laura BelloniLAURA BELLONI  Direttore SODc Clinica delle Organizzazioni AOUC - Responsabile del Centro di Riferimento Regionale sulle Criticità Relazionali (CRRCR).

 

 


Nell’ambito del convegno svoltosi a Pistoia all’Ospedale San Jacopo H4, “Integrità come valore fondamentale del Sistema sanitario”, pensato e ideato dal Dott. Felice Marra, Responsabile della Prevenzione della Corruzione dell’Azienda USL n.3 di Pistoia, sono stati ipotizzati gli scenari futuri per sviluppare il tema dell’integrità, dell’anticorruzione, dello svolgimento condiviso e sentito delle attività organizzative e della sensibilizzazione delle comunità all’importanza della partecipazione emotiva individuale ai valori dell’organizzazione. In tale contesto risulta fondamentale favorire un’attenzione diffusa e partecipata alle dinamiche organizzative di cui facciamo parte: “Noi come portatori di una nuova cultura, noi come sensibilizzatori”. Si evidenzia quindi la necessità di avviare un percorso che, a partire dalle direttive ministeriali in merito alla sicurezza sul luogo di lavoro, è in grado di superare una concezione di risoluzione dei problemi basata sul “qui ed ora”, a favore della necessità di un cambiamento di impostazione che si concentra sulla creazione di una cultura organizzativa, che si fondi su principi valoriali, condivisi da tutti i livelli organizzativi, e su una progettualità che guardi al futuro e che non si limiti al breve o al medio termine. Emerge allora il bisogno di uscire da sistemi rigidi di norme e comportamenti stereotipati all’interno delle organizzazioni e allo stesso tempo la necessità di non estrapolare situazioni e problematiche dal loro contesto di riferimento, quanto piuttosto rivolgere lo sguardo sulla situazione globale e sistemica nella quale emergono. Volutamente differenziato dal termine Vision, legato a concetti di produttività in organizzazioni di stampo economicistico, è qui che si inserisce il costrutto di Visione, come elemento che consente di ricondurre la contingenza ad elementi macroscopici, e che favorisce la riaffermazione di quei concetti chiave che sono rappresentati dal desiderio, dal sogno, dal progetto, collocati in un contesto spaziale e temporale di lungo corso e in definitiva assimilabili al concetto di eredità. Ma proprio questa eredità, che vogliamo lasciare alle comunità che oggi si affacciano neonate all’universo socio-culturale-organizzativo, non può esimersi dalla considerazione della figura “uomo” come fine di quel cambiamento, all’interno di una concezione ampia di salute organizzativa, di salute della comunità, di bene comune, e quindi allontanandosi dal concetto di uomo come semplice mezzo ed esecutore. Ed è proprio di spazio e di tempo che la visione necessita per esprimere tutta la sua potenzialità, la sua creatività, la sua progettualità, ed è il progetto che prospetta il cambiamento futuro, poiché se ci affidiamo alle regolamentazioni e alle soluzioni espresse, create per risolvere solo intoppi temporanei, il risultato non può essere altro che l’intasamento e il blocco dell’intero sistema. L’elemento chiave che può guidare il cammino verso la costruzione di una cultura del cambiamento è senza ombra di dubbio il sistema valoriale degli individui, della comunità, dell’organizzazione, ma sorgono alcune domande di non facile risposta quali: “i sistemi valoriali sono una sorta di dominio?”, “Qual è il valore della nostra organizzazione?”, “L’uomo di per sé è un valore?”. Se i valori sono improntati sulla base delle direttive organizzative e quindi diffusi in senso verticale dall’azienda all’individuo, senza la possibilità di una concertazione e di una condivisione, viene a mancare la coincidenza tra valori organizzativi e comunitari, con il conseguente sottosviluppo della progettualità e della creatività. D’altra parte invece se c’è condivisione, senso di appartenenza, rispetto, integrità, lavoro e pensieri condivisi si avrà la costruzione di un bene comune, di un futuro che rientra a pieno titolo in una visione organizzativa orientata all’idea di libertà di cambiamento e all’idea di innovazione. Occorre partire dalla base solida delle direttive ministeriali, che descrivono il concetto di trasparenza suggerendo norme e regole comportamentali comuni, per sviluppare l’idea di trasparenza culturale che assume e incarna un concetto di cambiamento psicologico ed emotivo nelle relazioni tra le persone, ovvero una vera e propria concertazione relazionale dove ognuno è portatore di competenza, creatività e tolleranza dell’altrui punto di vista. In tal modo il riferimento a progetti futuri, anche molto distanti da obiettivi immediati e dal contesto di pertinenza, non deve scoraggiare gli attori sociali delle comunità organizzative di oggi, al contrario deve nascere la consapevolezza che tutti i cambiamenti partono da un’idea e più questa è originale, ampia e condivisa più i risultati potranno essere favorevoli e soddisfacenti.